ieriAncorAoggi
Come si manifesta il linguaggio dei ricordi nel nostro immaginario visivo? Essi si possono definire come delle icone presenti in potenza? La reminiscenza può essere indotta o portata senza nessuna storia, ma solo con la percezione del contatto fisico?
serie prima
L’installazione comprende un serie di immagini di ambiente domestico: stanze semi vuote, dove si percepisce lo scorrere del tempo e una presenza umana con la sua assenza, vissute in prima persona, durante l’infanzia. Quell'abitazione era la casa estiva della mia famiglia; ora è solo più un fisico, intimo e radicato ricordo di carta.
Le immagini sono stampate su carta cotonata con grana spessa, ben visibile e irregolare, che le induce ad essere flebili, evanescenti, molto irregolari e fotosensibili. In ciascuna è stata ricalcato, con il ricamo, un determinato oggetto o mobile, per sottolineare la sua presenza autentica nello spazio espositivo. Il mobilio nello spazio espositivo è utilizzabile come nel quotidiano.
How does the language of remembering show itself into our visual imagery if not with powerless icons? Does reminiscence convey history, with or without physical contact? In this series of images there is a half-empty domestic environment, the time of the family summer house is gone, and the human presence shows itself by its absence. The embroidery takes the object back into the exhibition space.
allestimento - chiesa di San Pietro in Atrio, Como
installazione ambientale
2016
serie di fotografe
N° 20
stampa fotografica su fogli di carta cotonata grezza hahnemuhle e ricamo
40cm x 60cm
oggetti d’uso e ricamati o incisi
2 comodini, 2 specchiere, 2 armadietti da bagno, 2 poltroncine, 2 cornici, 2 ante armadio
ALLESTIMENTI
particolare, foto 13, allestimento galleria Marelia (BG)